La vita di San Francesco - La costruzione di altri conventi

Il Santo costruisce altri conventi in Calabria.



Furono veramente tanti i conventi e le chiese che il Santo paolano costruì.
Terninata la costruzione del Santuario di Corigliano Calabro, nel 1460 ritornò al Convento di Spezzano della Sila per poi recarsi a Crotone dove era stato chiamato insistentemente per fare opere simili.
Diede inizio ai lavori che durarono circa quattro anni; aveva così costruito il quinto convento in Calabria.
Il Santo si recava spesso a Paterno, a Spezzano, a Corigliano a far visita ai religiosi e ai poveri bisognosi.
Spesso intraprendeva viaggi con pioggia e neve per vie impraticabili. Era veramente l'amore di Dio che gli dava la forza per tanti sacrifici.

Durante un suo soggiorno a Paola, Francesco conobbe un siciliano, precisamente di Milazzo, il quale rimase così colpito dal modo di vivere del Santo, che decise di vestire l'abito degli eremiti.
Tornato al suo paese, parlò molto di Francesco ai suoi concittadini, i quali decisero di invitarlo al loro paese, che aveva subìto lo scisma ortodosso e subiva nuovamente la dominazione degli aragonesi. Perciò desideravano che il Santo andasse a costruire un convento anche a Milazzo.

Nel 1464 San francesco si scelse alcuni compagni di viaggio e da Paterno partì per la Sicilia. La traversata dello stretto di Messina resta sicuramente uno dei miracoli più suggestivi.